domenica 9 dicembre 2012

Natale si avvicina: consigli per gli acquisti.

Sono certa che molte di voi avranno già acquistato pensieri e pensierini, nel caso foste a corto di idee, ecco alcuni suggerimenti.
Prima di tutto consiglio di fare una passeggiata nei mercatini di Borgo Dora, nonostante quest'anno li abbia trovati un pò sottotono, c'è sempre la possibilità di trovare qualcosa di originale ad un prezzo competitivo. Per esempio ho trovato gradevole e proficua la visita nel laboratorio permanente, specializzato in tecnica raku, di M.T. Frizzarin nel quale ho acquistato un bellissimo vaso e due ciondoli per decorare i miei braccialetti.
Precedentemente, in un mercatino di quartiere, ho conosciuto Mara Tonso - ceramista d'arte ( maratonso@libero.it ) - e la creativa Laura Vola ( Arte in Laura, vo.la@libero.it ). Dalla prima ho acquistato un portacandela in tecnica raku ( è ovvio che ho un debole per tale tecnica!), mentre dalla seconda un originale albero di Natale. Potete contattarle tramite Facebook.
La mia amica Manuela, in arte Manumara ( www.manumara.it ) ha due proposte interessanti!
Ha realizzato una collezione di gioielli traendo ispirazione dal libro giallo, ambientato in S. Salvario proprio dove ha sede il suo laboratorio, scritto dallo psicoterapeuta Marco Dibenedetto e intitolato " Che idiota!". I gioielli sono ispirati al racconto e sono in vendita ad un prezzo competitivo che, di questi tempi, non guasta.

Inoltre, giovedi 13 dicembre, Manumara invita tutti nel suo atelier per la notte magica durante la quale presenterà la sua linea di tarocchi in vetro: talismani da tenere in casa o promemoria per i nostri desideri. Durante tale incontro sarà possibile avere una lettura dei tarocchi come consiglio e non come una determinazione di fatti.
 
 
 
Sembrerà strano ma potremmo ritrovarci ancora in S. Salvario per andare da SiVuPlé ( www.si-vu-ple.com ), enogastronomia francese, e trovare un'originale idea regalo all'interno di un barattolo altrettanto originale!
 
 
... Cosa c'è nel barattolo? Un buono per una lezione di cucina presso l'associazione culturale Gusti Tuscia ( www.gusti-tuscia.it ); un buono acquisto del valore di 10 euro presso l'epicerie SiVuPlé di V. Berthollet n. 11, e un buono acquisto del valore di 10 euro presso la drogheria naturale L'indispensario di p.zza De Amicis n. 80. 
E se invece volessimo regalare, magari a noi stesse, un bell'abito per le feste? In questo caso non dimenticatevi di andare da Egocentrica, C.so Umbria n.34, dove incontrerete Carmen, preziosa consigliera.
Auguro a tutte voi buon shopping!
 

sabato 24 novembre 2012

La più bella e il più bello del reame!

Bisogna iniziare da una bella ragazza per concludere parlando di un bell'uomo!
Iniziamo, quindi, da Charlotte Casiraghi, erede della dinastia Grimaldi di Monaco, esempio di bellezza sofisticata e  raffinata, con quel quid in più rispetto alla sua, pur meravigliosa, mamma.
L'anno scorso è stata scelta come testimonial del prestigioso marchio Gucci, riempiendo le pagine patinate con questa immagine sognante:



Quest'anno, invece, per pubblicizzare un famoso profumo femminile ecco arrivare, inaspettatamente, un attore che tanto fa sognare noi donne.. Brad Pitt per Chanel N.5 (chi l'avrebbe mai detto!).

L'uomo più sexy del pianeta è diventato il testimonial del profumo femminile più venduto al mondo; testimonial maschile dopo eccellenti testimonial femminili quali Catherine Deneuve, Nicole Kidman, Vanessa Paradise, Audrey Tatou e altre ancora.
E' la prima volta che un uomo presta il proprio volto per una fragranza dell'altro sesso. Lui dice di essere onorato di poter evocare ciò che è senza  tempo, come il fascino femminile...
Le mie amiche ed io lo ringraziamo per essersi prestato!

domenica 18 novembre 2012

Un'esplosione di creatività!

Le donne fanno tanto, le donne fanno tutto! Lavorano, lavano, stirano, cucinano e hanno tanti hobby...
E' bello ritrovarsi tutte insieme e creare dei simpatici oggetti condividendo e scambiandosi le idee. Ultimamamente, grazie alla partecipazione ad una serie di eventi abbiamo creato quanto segue!
Ecco la collana più ambita del Salone del Gusto indossata da me e dalla mia amica Eleonora:
 
La mia amica Eleonora, invece, ha creato delle meravigliose borse dedicate alla pasta Garofalo e al caffè Lavazza. Con quali materiali? Tutto riciclo, ma che riciclo: guardate con i vostri occhi.
 
 
Ecco Eleonora durante la lavorazione
 
 
Ed ecco la borsa Lavazza finalmente ultimata
 
 
La creatività deve anche essere rinnovata e così basta sciarpe in lana, ho deciso di usare la lana per creare delle originali collane e simpatici braccialetti. Ho partecipato al corso di fimo realizzando un medaglione e tanti bottoni da inserire al braccialetto con la base fatta ai ferri.
Guardate il tavolo da lavoro (il tutto realizzato presso la libreria della cara amica Flavia, sempre piena di idee, Il gatto immaginario)
 
 
Grazie a Silvia che ci segue e ci aiuta con pazienza ecco quello che ho creato con il fimo!
 
 
Da qui, mi sa, che prenderanno forma tanti pensierini di Natale!!
 

domenica 28 ottobre 2012

Una giornata al Salone del Gusto!

Già due anni sono passati dall'ultima giornata trascorsa al Salone del Gusto ed eccomi ad affrontare la nuova edizione.
Arrivo addirittura in anticipo rispetto all'apertura, ma il Salone per me non vuol dire girare negli stands senza una meta, bensì partecipare alle conferenze e agli eventi del giorno. Per riuscire a fare tutto ciò bisognaa sgomitare un pochino e anticipare gli altri interessati:i posti sono pochi!
Così, prima di tutto, mi organizzo per il pranzo prenotando una "mangiata" presso lo stand della Garofalo, "Gente del Fud" (www.gentedelfud.it ), dove le blogger cucineranno in diretta due primi piatti molto appetitosi. Dopo mi precipito verso Terra Madre in modo da poterlo visitare ancora in tranquillità: la maggior parte delle persone sono ancora ferme alle casse.
L'ambiente è bellissimo, pieno di colori: sono circondata dai cittadini del mondo!
Il primo acquisto avviene presso lo stand  della Mauritania per un pezzetto di bottarga di muggine delle donne Imraguen, popolo di pescatori nomadi. Slow food, in collaborazione con i produttori del Presidio della bottarga di Orbetello, sta cercando di aiutare le donne Imraguen a migliorare la produzione e a gestire direttamente la vendita cercando mercati alternativi.
   Successivamente osservo, rapita, lo chef giapponese che prepara le verdure in modo decorativo che mai potrei riprodurre.

Proseguo con una bella e istruttiva passeggiata nell'orto...
Vengo poi catturata dallo stand del Marocco, anzi, soprattutto dal profumo del cumino; acquisto, inoltre, un loro sale particolare: il sale di Zerradoun, tipico della Regione di Tangeri e, finalmente, il mitico olio di Argan, questa volta cosmetico, di Agadir!
Mi raggiunge la mia amica Eleonora e decidiamo di mangiare un piatto presso la cucina di Terra Madre; la cuoca è della Malesia e scegliamo un manzo al curry ( io adoro il curry! ) con verdure: eccellente.
Il tempo vola, purtroppo ( quanto mi sarebbe piaciuto essere lì anche oggi ), cosicchè volo alla volta dello stand della Garofalo: è il momento della pasta!

 
La foto mostra i Paccheri con pesce spada al pesto di pistacchio e capperi di Pantelleria; il secondo piatto (ahimè, non posso mostrarvi la foto!) prevede Paccheri con cavolo nero, salsiccia e pecorino toscano... Il mio preferito? Decisamente il secondo grazie all'accostamento innovativo di cavolo nero e salsiccia.
Dopo aver mangiato è giusto riprendere il viaggio nelle varie regioni italiane, ricche di proposte olfattive, visive e diversamente gustose.
Infine mi fa piacere raccontare, brevemente, quello che è stato detto durante la conferenza "Cibo alla portata di tutti" organizzata da Slow Food alla presenza di grandi chef mondiali e del nostro chef Davide Oldani. Secondo l'australiano Michael Croft dovremmo cercare di insegnare alla gente il valore del cibo nonchè l'importanza dei prodotti di stagione. Organizza il progetto chiamato Soup Kitchen durante il quale vengono create zuppe di alta qualità dai migliori chef Australiani, esprimendo, così, i valori di Slow Food.
Mariana Alexixo, Prof.ssa presso l'Università di Rio de Janeiro ha realizzato un progetto per consentire alle ragazze delle favelas di entrare all'università ed inserirsi socialmente. Da qui nasce una cooperativa che, attraverso un processo di democratizzazione dei prodotti biologici, li rende più accessibili. Il passo successivo porta alla nascita di una "gastronomia democratica" che sviluppa cibi più elaborati dando a tutti l'opportunità di acquistarli.
La simpaticissima Regina Tchelly, Brasiliana fondatrice del movimento bio, ci ricorda che il primo ingrediente è cucinare con amore.
Intervengono molti altri chef, ma tutti concordano nello scegliere prodotti di stagione e nel dovere offrire a tutti la possibilità di provare cibi di alta qualità... In questo è maestro Davide Oldani che nel suo ristorante, il D'O, ha cercato di rendere accessibile il cibo privilegiando il rapporto qualità-prezzo!
Naturalmente, da vera fashion blogger, al salone mi sono presentata con un accessorio davvero originale, ma di questo vi racconterò in una prossima puntata!
 

domenica 21 ottobre 2012

Buccia di banana o tocco di classe?

 Giovedì pomeriggio ho potuto ascoltare di persona i preziosi consigli di Giusy Ferrè, storica giornalista di moda, presente alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per la conferenza nell'ambito di "Voce del verbo moda".
La Ferrè ha da tempo una rubrica nell'inserto del Corriere della Sera "Io donna" ed un programma, al giovedi, sul canale Lei di Sky.
Alla conferenza le domande sono state poste da Gabriele Ferraris, giornalista de La Stampa che afferma subito che tutto quello che sa sulla moda gliel'hanno insegnato le donne e si rammarica che le giornaliste di moda si occupino solo di moda femminile. La Ferrè, a discolpa della categoria, precisa che l'uomo ha meno posto nella creatività e ha un avvicinamento alle novità molto lento: egli ha avuto quasi sempre lo stesso vestito fin dalla metà dell'800 agli anni'50!
Ma chi è che stabilisce se la tale persona è ben vestita? La Ferrè spiega che cerca di essere molto equilibrata e molto indipendente, pur esprimendo il suo gusto personale... La buccia di banana più frequente? Sicuramente c'è una certa difficoltà nell'abbinare i colori.
Dopo aver giocato con le presenti in sala scelte come esempio di tocco di classe ( complimenti alla signora e alla sua giacca damascata a pois ), la Ferrè ci saluta con il must dell'inverno secondo lei: un bel cappotto, meglio se dal taglio militare, accompagnato  da una bella sciarpa colorata: basta con questi piumini!

mercoledì 17 ottobre 2012

Benedetta Barzini: la storia dell'abito.

Ieri sono andata alla prima conferenza, per me, di quest'evento eccezionale che è "Voce del verbo moda".
Grazie a Benedetta Barzini, modella e giornalista, ho ascoltato con interesse " Perchè l'uomo ha un abito e la donna centomila?".
Benedetta è molto affascinante nella sua gonna tartan, davvero longuette, e un semplice gilet bicolore. La sua prima affermazione ci fa subito  capire in che direzione volgerà l'incontro:"Più un abito è importante e più non vedi l'ora di toglierlo!".
L'abito è un termometro che fa capire chi siamo e dove ci troviamo; in passato indicava la posizione sociale, in parte anche oggi è così.
Partiamo proprio con una breve storia dell'abito, senza dimenticare che l'uomo rappresenta la ragione e l'ordine, mentre la donna la natura. L'uomo è simmetria e rigore, la donna è asimmetrica e moderna.
Tutto questo genera un modo diverso di vestirsi, legato ad una vera e propria differenza di genere.
Benedetta Barzini  ci ricorda come dal 1500 in poi l'abito maschile più importante sia proprio la divisa militare, simbolo del potere. Si deduce che l'abito maschile non è stato determinato dallo stilista, bensì dal sarto, depositario delle sue confidenze che mai divulgherà. Infatti la moda maschile vive e si diffonde grazie al passaparola.
Anche le scarpe maschili si differenziano completamente da quelle femminili:è evidente che sono fatte per camminare, mentre le donne non vedono l'ora di toglierle!
Nelle società più recenti ci sono dei cambiamenti grazie all'avvento delle griffe. La griffe dà immagine: è un amuleto portafortuna che indica a quale società appartengo.
L'indumento per eccellenza in grado di esprimere la differenza di genere è il tailleur! La prima a capirlo fu Coco Chanel. La Barzini non ama tale abbigliamento adatto a luoghi di potere (v. le donne in Parlamento), ma non apprezza neanche la donna "Ninfa" tanto decantata dai media. La ninfa è ovviamente una donna bella, perversa,pericolosa, che ha come fine ultimo l'eterna giovinezza!
Bene sarebbe ricercare una propria identità e difenderla senza timore riuscendo a non cadere  nei clichè; è l'omologazione che va condannata! Non dobbiamo pensare sempre di essere costrette ad esibire la nostra bellezza e convincerci che non dobbiamo piacere continuamente.
Non mi riesce difficile condividere il pensiero della Barzini, anche se ritengo sia più facile per me che ho quasi cinquant'anni, più difficile per le ragazze più giovani che aspirano, giustamente, ad affermarsi.. Distinguersi è sempre l'impresa  più ardua e, da giovane, rischi di passare per diversa!
 Angie

sabato 13 ottobre 2012

Quando l'aperitivo è chic ed impiattare un'arte.

Giovedì 11 ottobre ho partecipato alla lezione sugli aperitivi tenuta dalla mia amica Eleonora dell'associazione Gusti-Tuscia ( www.gusti-tuscia.it ) supportata da suo figlio Riccardo, davvero disponibile e abile a spiegare le tecniche per la preparazione degli aperitivi.
Per cominciare un analcolico: Frozen mela kiwi per accompagnare una magnifica tartina di pane nero all'aringa. La foto la dice lunga:
Per la gioia della mia amica Emma ecco arrivare il Mojito che accompagna il mio adorato cous cous al lime e menta, con carote e ceci.
Finalmente ecco Eleonora e Riccardo realizzare l'Americano e il mio preferito, il Negroni in versione mignon (purtroppo!) per accompagnare una deliziosa quiche con catalogna e brie.
Per chiudere cum gaudio ecco apparire il "grande muffin"... Scherzo e i presenti sanno a cosa mi riferisco.
Ecco apparire il muffin al cioccolato con ripieno alla pesca e amaretto accompagnato dalla scoperta della serata: il ghostly shakerato!!
Se vi fosse venuta "l'acquolina" e il desiderio di sperimentare potete sempre fare come me: frequentare un corso di cucina da Eleonora!!
... E stasera grandiosa cena della patata.
 
 
 

mercoledì 10 ottobre 2012

Voce del verbo moda!

Amiche torinesi e amiche più lontane desiderose di fare un viaggetto nella mia città.
C'è un evento imperdibile: dal 15 al 21 ottobre, grazie al Circolo dei Lettori, "Voce del verbo moda", una settimana di incontri di stile.
Gli appuntamenti sono numerosi e non potrò elencarli tutti (potete facilmente leggerli sul sito del Circolo), mi limeterò a segnalare quelli che considero più importanti.
Lunedì 15, h.21.00: "L'amore è di moda" con Melissa Hill autrice di "Un regalo da Tiffany". Presenterà il suo ultimo libro "Il braccialetto della felicità" ed. Rizzoli e, acquistandolo, si riceverà in omaggio il braccialetto creato da Titti Peggy proprio ispirato a tale edizione.
Martedi 16, h.17.00: "La moda: lessico minimo". Ospite eccellente è la Bolide, la prima borsa femminile che abbia utilizzato la chiusura lampo, appartenuta a Julie Hèrmes e, relizzata per lei, dal marito Emìle nel 1923.
H. 18.00: "Perchè l'uomo ha un abito e la donna centomila? Con Benedetta Barzini modella e giornalista.
Mercoledi 17: da Ersel, in p.zza Solferino 11, dalle 10.00 alle 18.00 si inaugura la mostra "Vestire, creare, apparire, fotografare.- La moda attraverso l'obiettivo dei grandi fotografi italiani. La mostra sarà visitabile fino al 21 dicembre.
H. 17.30 "Scopri il tuo stile" da Sanlorenzo la giornalista Cinzia Felicetti autrice di "Principessa style. La moda passa, il tuo stile resta" ed. Sperling & Kupfler.
H. 21.00: "Il fascino della borghesia" con Giuseppe Culicchia che presenterà " Venere in metrò" che ha come protagonista una madre che si muove tra sfilate e locali alla moda di Milano.
Giovedi 18, h. 18.30: ABC dello stile, presso l'auditorium della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, a cura di Giusi Ferrè giornalista della celeberrima rubrica "Bucce di banana".
Venerdì 19: "Il gusto di piacersi". Open day, dalle 10.00 alle 19.00, presso le boutique di Elena Mirò e Caractère di V. Roma, Per tutta la giornata saranno a nostra disposizione dei personal shopper per valorizzare le proprie forme e il proprio carattere.
H. 17.30: "La morbidezza è donna". Dopo anni di dittatura le donne grissino devono dividere il trono con le donne curvy. Le autrici di "Curvy. Il lato glamour delle rotondità" ed. Mondadori ci svelano come essere tonde ed eleganti.
Sabato 20: h. 10.00, guida all'acquisto con il personal shopper.
H. 16.00: Cappotti, finanziere, biancheria, vestitini a righe. Domande sulla moda nella letteratura russa dell'800, a cura dello scrittore Paolo Nori. A seguire la presentazione del concorso di scrittura di Tuttolibri  "Rivesti l'eroe": che vestiti indossava Emma Bovary al primo incontro con il pessimo Rodolphe? O Gatsby durante le feste scintillanti nella sua villa di Long Island?
... E tanto altro ancora! Gli appuntamenti sono molti di più; ho segnalato i miei preferiti, quelli a cui non vorrei mancare. Magari ci incontreremo!
Buona settimana. Angie

sabato 6 ottobre 2012

150 Sfumature alla moda!

Ebbene sì, ho finalmente concluso "50 sfumature di grigio"e, avendolo letto, posso decisamente commentarlo (sarebbe grave giudicare senza conoscere, solo per partito preso). Avendo letto tutto il primo volume posso, invece, decidere di non leggere gli altri. Mr. Grey non fa per me: troppo dinamico, troppo possessivo, troppo esigente, troppo crudele, troppo cruento, persino troppo triste.
Inoltre, neanche in gioventù l'avrei fatto ogni dieci minuti.. L'unica cosa che posso fare ogni dieci minuti è lo shopping! (Magari ne avessi la possibilità).
Cosi preferisco dedicare a voi le nuove sfumature che son di moda quest'anno.
Prima notizia: anche se non c'è nelle vetrine, si usa il rosso. Lo so, difficile muovere Torino e le torinesi verso un colore così colorato e altresì deciso. Meglio un arancio-ruggine? O il verde bottiglia che tanto riempie la vetrine? Oppure un tabacco melange?  E' ovvio che mai vi chiederò di rinunciare al total black che tanto ci rende sicure, ma osare ogni tanto non guasta.
Fortunatamente per me, è tornato di moda il blu elettrico: lo amo da sempre.
Ora devo proprio dedicare una sfumatura alle care amiche che mi hanno "obbligata" a leggere le 50!
A Renata, decisa e mora, una sfumatura rossa, perchè no; a Cinzia un verde bottiglia; e a Susanna un bel tabacco melange.
Amiche torinesi non perdete il prossimo post: segnalerò un evento cittadino imperdibile.
Ciao. Angie


domenica 30 settembre 2012

Aiuto! Son tornati i pantaloni.

Ebbene sì, son tornati i pantaloni!
Lo so tante di voi stanno sorridendo alla notizia, ma per me che, indossandoli spesso, potrei rischiare il divorzio, non è una buona nuova.
Inutile sarebbe ricordare al caro marito quello che pensava della gonna la meravigliosa Katherine Hepburn:" La gonna è veramente orribile. Rompe l'armonia della linea del corpo. Le calze? Un'invenzione del diavolo!"
Se non altro oggi possiamo indossarli liberamente, ma quante donne hanno dovuto combattere per arrivare a tale risultato. Donne come George Sand, Sarah Bernhardt e Colette. Furono soprattutto Marlene Dietricht e Katherine Hepburn le pioniere; la Dietricht ebbe ripetute diffide dalla Paramount che ignorò sistematicamente. Successivamente toccò a Coco Chanel l'ardua impresa.. Noncurante creò pantaloni magnifici proprio per la Dietricht.
Oggi i pantaloni li usiamo principalmente per comodità o per incutere timore o per sembrare delle vere donne in carriera.
Qualcuno mi dice che le donne musulmane indossano la gonna sopra i pantaloni!! Confesso la mia ignoranza. Tuttavia come dovremmo considerare la stessa scelta fatta da alcuni stilisti e notata nelle ultime sfilate Autunno- Inverno 2012? Dobbiamo sempre ringraziare la globalizzazione?
Invece, io dico, facciamo attenzione e, in mancanza di creatività, ideiamo una nuova nuance o un nuovo taglio. Non è impossessandosi di tradizioni che non ci appartengono che diventeremo più originali.
Alla prossima. Angie

giovedì 27 settembre 2012

Evento!

 
Ragazze, approfittate di una magica notte di shopping offerta da Carmen presso la sua boutique Egocentrica di C.so Umbria 19 bis. Lasciatevi guidare dai suoi preziosi consigli e dal suo gusto per rinnovare, almeno un pò, l'armadio con i nuovi arrivi e i colori del momento!
La serata sarà ancora più intrigante grazie alla lingerie di Cinzia e Cristina, mentre qualcuno, simpaticamente, vi leggerà le carte.
I capi proposti sono davvero glamour e hanno prezzi imbattibili.
Parola di Angie.

mercoledì 26 settembre 2012

Bentornate a casa!

Care amiche, bentornate!
Bentornate a casa; bentornate al lavoro; bentornate alla vostra routine..
Le vacanze sono finite e, con l'arrivo dell'autunno, posso ricominciare a scrivere sul mio blog delle nuove tendenze.
Prima, però, devo fare un saluto speciale alle amiche speciali che hanno condiviso e rallegrato la mia vacanza!!
Ringrazio Cinzia, preziosa e imbattibile consigliera, che sempre ha saputo sostenermi e consolarmi. Ringrazio Susanna che ha condiviso con me l'ombrellone, la vista mare, le merende, i pranzi, le cene, nonchè le chiacchiere e le.. dormite!! La ringrazio anche per l'infinita disponibilità e per aver sopportato i miei figli come se fossero suoi.
Ringrazio Renata, senza di lei non avremmo mai letto "Le 50 sfumature di grigio" che, nel bene o nel male (a voi l'ardua sentenza) resterà comunque nella classifica dei libri più letti.
Ringrazio Donatella, amante come me delle cose belle, che trascorre in nostra compagnia un tempo sempre troppo breve.
Ringrazio mia cugina per le attenzioni date e la mia amica Carla che, anche se non ci vediamo spesso, sempre mi capisce!
Infine ringrazio Rosika per aver reso la nostra vacanza ancora più divertente, per averla riempita di giudizi inaspettati ma davvero esilaranti ed ineguagliabili.. Grazie per esserti dipinta da sola, è davvero l'unico favore che tu mi abbia mai fatto (tanto non può leggere questo post!).
Concludo condividendo con voi i miei acquisti estivi e la bellissima borsa realizzata per me da Carla!

Ecco la borsa shopper di Carla (quanto prima potremo acquistarle on line!).

Un paio di orecchini vintage anni 70, acquistati nel negozio di Ivana, Bosco di rovo di Arma, luogo delle meraviglie nel quale potrei comprare qualsiasi cosa!
 
La Doctor Bag, must dell'inverno, acquistata presso le mitiche cuoierie di Montepulciano.
Vi saluto con una meravigliosa borsa di Ralph Lauren, notata nelle ultime sfilate.. Ma non vi sembra molto simile alla versione estiva di Vuitton?

lunedì 25 giugno 2012

Incontrando Manumara...

Di Manumara ho già parlato più volte. E' quindi palese il mio debole per le sue creazioni di vetro in fusione. Manuela si dedica e sviluppa la sua creatività da 18 anni quando, casualmente, scopre il vetro come materia ideale per la sua espressione artistica. Così, dopo aver fatto l'impiegata (ecco un'altra donna che ha avuto il coraggio di seguire il suo istinto) cambia tutto e frequenta un corso sul vetro.
Ha iniziato facendo sculture abbastanza grandi, poi quadretti più concettuali. In occasione del Natale comincia a fare oggetti in vetro di forma più piccola adatti a bijoux. Successivamente si è dedicata ai "capi non indossabili" come le scarpette da ballo che potete ammirare di seguito.

  Si lascia rapire da un progetto che vede il cibo protagonista: frutta, dolci e sushi!
Il vetro è sempre mischiato a materiali particolari ed originali. Per esempio il progetto legato alla leggerezza vede farfalle e foglie di vetro intervallate da passamaneria; quello legato all'Africa prevede l'inserimento di legnetti, cannella e liquerizia.
Devo, però, ricordare le mie preferite: Florinda e la Baby Flo, nate per giocare con infiniti vestitini differenti tutti rigorosamente in vetro ( l'avete già ammirata in qualche mio post precedente ).
Il risultato del suo lungo percorso potete ammirarlo a Torino nel suo atelier di Via Saluzzo 67.
Potete anche ammirarla giovedì 28 giugno durante la sfilata dal titolo "Mal d'Africa" che si terrà in V. Maria Vittoria 10 dalle ore 20.00.
Vi lascio con un assaggio della nuova collezione.

domenica 6 maggio 2012

Memorie di una fashion victims depressa!

Ho voglia di un vestito nuovo! ... Di una bella camicia; di un pantalone dalla linea rigorosa; di un tailleur nero; di un bel maglione. Anche solo uno di questi capi mi renderebbe felice, ma dovrebbe avere una bella fattura, una stoffa degna di nota, non dovrebbe sembrare già stropicciato (in fondo, mica è di lino!), un taglio originale... Chiedo forse la luna? Ebbene sì.
Ho girato per tutto il centro e l'unica cosa degna era una gonna che costava ben 1100 euro!
Così è rimasta la voglia di qualcosa di nuovo, di un rinnovamento primaverile. Allora ho rovistato nell'armadio della mamma e recuperato una borsa (di pelle! Quasi estinte a prezzi accettabili.); poi ho "attaccato" l'armadio del marito nel quale ho scovato una fantastica cintura di cuoio, una camicia a quadri e una meravigliosa sciarpa; nel mio cassetto, invece, ho ritrovato un braccialetto davvero maschile sicuramente più adatto a mio figlio grande (che ha molto gradito!)... Insomma, quello che è vecchio per qualcuno, è nuovo per qualcun altro!
Poi mi è venuta un'idea: anche l'abito più vecchio può sembrare diverso grazie ad un accessorio nuovo. Così il mio rinnovamento primaverile avverrà grazie a dei nuovi orecchini, ad una nuova collana molto originale (naturalmente le meno estrose la troveranno addirittura stravagante), e -per finire- grazie ad una sciarpa tenuta ferma da una spilla vintage della zia, molto preziosa.
Se anche voi voleste seguire il mio esempio, potreste fare un salto da Manumara (www.manumara.it ) che fino al 12 maggio, per festeggiare la Primavera, offre a prezzi scontati le creazioni delle collezioni precedenti.
A presto.

mercoledì 11 aprile 2012

Grasso è bello... A volte bellissimo!

La cantante Adele, nuova regina pop londinese, ha un viso splendido e un corpo deliziosamente in sovrappeso! Essendo giovanissima, appena 24 anni, potrebbe rientrare ancora tra le magre; non è così: è decisamente in sovrappeso, ma pur sempre carina. Non dovrebbe importare niente a nessuno... O no?
Naturalmente non è così, a partire dalla società che impone pesi e misure.
Finchè un bel giorno anche Karl Lagerfeld, icona della Maison Chanel, decide di "pesare" la cantante: bella, ma troppo abbondante e così si scatena la bagarre! Dopo avere insultato gratuitamente, anche Karl finisce insultato, a sua volta, da tutti coloro che non sono ossessionati dal peso forma.
Cosa succede poi?... L'inaudito; l'incredibile; l'inconcepibile! Karl si pente! Probabilmente, eccessivamente pressato, si pente. E cosa fa?
Per farsi perdonare regala ad Adele L'INTERA COLLEZIONE DI BORSE CHANEL 2012!!!
(Sottolineo: non una, ma l'intera collezione!).
Karl?!!! Anch'io sono in sovrappeso: parliamone!
Tua Angie

domenica 25 marzo 2012

Dolce&Gabbana...Vi odio!

Cari D&G,
vi odio con tutto il cuore!
Persino Armani riesce a proporre accessori e, non solo, low-cost all'interno dell'Emporio... Ma voi niente, non offrite alcuna possibilità a portafogli non proprio rigonfi; tutto solo per clienti di un certo tipo.
Quindi che dire della Miss Sicily da me tanto sognata?
Un famoso giornale di moda le ha messe tutte in bella vista, proposte nei vari modelli e materiali oscillanti anche nel prezzo che va, comunque, dai 500 ai 1500 euro e forse anche più!
Insomma, la voglio... O meglio, vorrei?
La voglio nonostante sia una handbag, da me considerata scomodissima.
La prima volta la Miss Sicily è stata presentata nel 2009, ma continua ad essere riproposta, dato il successo, in nuove varianti. A me piacciono davvero tutte, anche quella di pizzo (sia nera, sia bianca), però troppo chic, più da sera!( Bei tempi quando uscivo 4 sere a settimana..).
Adoro quella all'uncinetto con disegno a fiore (1500 euro); ammiro molto anche quella in matelassè nera.
Ci vorrebbe un' occasione speciale per costringere qualcuno a regalarmela, magari un compleanno con uno zero finale al quale mancano ancora tre anniiiii!! Oltre tutto il mio compleanno cade nel periodo dei saldi.
Cari D&G, farete ancora la Miss Sicily nel 2015?
Ecco le mie due preferite.


Ora scegliete tra tutte la vostra preferita!



Mai smettere di sognare.

domenica 18 marzo 2012

Delusione Marni... ma quanti complimenti!

Testimonianza dell'8 marzo:
come volevasi dimostrare, in quanto donna, pur cercando di programmare tutto al millimetro c'è sempre qualcosa che te lo impedisce! Così mentre pensavo di alzarmi di buon mattino, accompagnare i bambini a scuola per poi volare da H&M ad ammirare le capsule collection di Marni.... Mio figlio piccolo, come un vero orologio svizzero, ha pensato bene di svegliarsi con un fortissimo mal di denti costringendomi a tenerlo a casa. Così, invece di partire alla volta di Marni, mi sono diretta alla ricerca di un dentista.
Alla fine da H&M ci sono andata due giorni dopo con la convinzione di trovare ancora qualcosa: invece no! Erano rimasti solo alcuni capi della collezione maschile e, delusione, neanche un accessorio; non  resta che buttarmi a capofitto nelle nuove proposte di H&M e dimenticare l'evento Marni.
Sono comunque uscita dal negozio soddisfatta: ho scovato una blusa pied-poulle bianco e nera che cercavo da tempo. Vi ricordate quando avevo sottolineato che gli abiti pied-poulle in circolazione erano solo di Max Mara o, peggio, di Ferragamo a prezzi insostenibili? Finalmente H&M ha soddisfatto la mia voglia di pied poulle.

Cosa ne pensate dell'acquisto? In più la commessa mi ha riempita di complimenti dicendomi che anche se non ero riuscita ad essere presente l'8 marzo, non mi ero persa nulla dal momento che, secondo lei, la collezione non mi si addiceva: era troppo da adulta...! Ero quasi tentata di mostrarle la carta d'identità, ma goduta e soddisfatta l'ho salutata.

lunedì 5 marzo 2012

In trepidante attesa per Marni da H&M!

Tra pochissimi giorni, l'8 marzo, potremo ammirare le capsule collection realizzate da Marni per H&M in alcuni negozi, anche se non proprio in tutti. Per esempio a Torino sarà presente solo in Via Roma, mentre a Milano in ben 4 punti vendita! Devo deludere le mie amiche del Ponente Ligure: non ho segnalazioni di punti vendita a voi vicini se non Genova.
Tutte le fashion victim che adorano le geometrie non possono perdere questa occasione; inoltre saranno in vendita anche affascinanti accessori e bijoux!
L'ultima news letta conferma grande attesa, ma, al tempo stesso, prevede pure grande ressa tant'è che consiglia di recarsi prima nei negozi H&M, studiare bene la propria taglia, in modo da portare via il proprio capo nel giro di 10 minuti. Avete capito bene: questo sarà il tempo concesso! Sinceramente la previsione mi pare un pò troppo ottimista.. Vi saprò dire.
Nel frattempo vi mostro una collana e un abito della collezione.
Nell'ultima foto mostro, un paio di deliziose zeppe, che sono una vera "mission impossible", almeno per me.
A presto!


domenica 4 marzo 2012

Ciao Lucio!

Caro Lucio,
alle ore 21.18 di questo 4 marzo decido di abbandonare l'idea di essere un pò ovvia e comincio a scrivere di te in un blog di moda.. Che senso ha?
In fondo è meno ovvio di quel che sembra per uno che come te ha avuto il grande pregio di essere sempre al passo coi tempi riuscendo a comprendere, più di tanti altri, le "mode" del nostro tempo.
La cosa più bella di te è proprio questa eterna giovinezza, oltre ai tuoi occhi, profondamente e sempre dolci.
Te ne sei andato all'improvviso: niente di meglio per chi se ne va, ma il modo più duro per chi resta!
Negli ultimi due mesi ho già detto addio a due persone care e a me vicine... Ora che è toccato a te, amico lontano ma vicino con le tue note. Tuttavia sentendomi parte di un abbandono comune a tante persone, mi sento meno sola.
Voglio ricordarti con le parole della tua canzone "Se io fossi un angelo":
" ... Starei seduto fumando una marlboro al dolce fresco delle siepi"... E' così che ti immagino lassù, piccolo grande angelo!
Ciao Lucio...
P.S.: per quelli della mia età dopo la morte di De Andrè, l'addio alle scene di Fossati e la morte di Dalla non ci resta che De Gregori.. A proposito: oggi dov'era?

giovedì 16 febbraio 2012

Saldissimi!

Ragazze affrettatevi: i saldi sono agli sgoccioli e le occasioni aumentano!
Oggi sono passata a trovare Carmen nella sua boutique,  "Egocentrica" di C.so Umbria N.19, e ho trovato un magnifico tailleur destrutturato di Silà.
Come sempre Carmen ha saputo consigliarmi, dedicandomi attenzioni e tempo, scegliendo gli abiti più appropriati rispettando le mie idee e la mia figura: è questo quello che più mi piace di lei. Il tailleur in questione, color ottanio, è asimmetrico ( adoro le asimmetrie ), ha una lunghezza insolita per me che non vesto mai corto, ma essendo destrutturato diventa tutto più morbido e cascante!
Potete ammirare la giacca:


Bella vero?
Vi consiglio di andare da Carmen che, ancora solo per una settimana, salda tutti i capi dai 20 ai 50 euro!... Da non perdere!!
A presto Angie

domenica 12 febbraio 2012

Borse che non comprerò mai.. più una mitica zeppa!

Care amiche,
sono di nuovo alle prese con le mitiche borse. Questa volta vi farò vedere delle bellissime novità tutte, ahimè, carissime, tranne questa:
è in canvas ed è disponibile a soli 19 euro sempre che voi siate disponibili ad andare in giro con il codino di Karl Lagerfeld!
Passiamo alla mia preferita: la Miss Sicily di Dolce e Gabbana che io comprerei in tutte le versioni.. Ma questa in pachwork, stile coperta della nonna, è davvero notevole. Peccato costi circa 1000 dollari!
Bella vero?
Le prossime borse variano dai 400  ai 1200 euro ( a parte le Chanel e la Louboutin, ovviamente ). Eccole qui:









Una menzione particolare va alla hobo di Jimmy Choo, meravigliosa per carità, ma 16.000 euro sono sempre 16.000 euro!! A voi il giudizio:
Per concludere vi saluto, incredibile per una che degna di attenzione solo le borse, con un paio di zeppe di Cristian Louboutin che mi hanno davvero colpita. Non vi preoccupate, viaggio sempre raso terra, non potrei mai indossarle!



domenica 29 gennaio 2012

Addio al tacco dodici (si fa per dire!)

Care amiche,
scendete dal tacco 12 e mettetevi comode in un paio di ballerine.
E' ciò che consiglia una ricerca australiana: un uso eccessivo comprometterebbe i tendini e le fibre muscolari.
La notizia, pensando a me stessa, mi ha fatto sorridere! Io non sono mai riuscita a salire su un tacco 12; il mio massimo è un tacco 8, pure largo e ben piantato. Non è la prima volta che Arturo, il mio calzolaio di fiducia, mi abbassa un tacco di qualche centimetro per rimediare ad un incauto acquisto pur di essere alla moda. Come ricorda lo stesso articolo il tacco 12 è diventato un must grazie alla serie televisiva "Sex and the City"; ma come ha detto Anna Wintour- direttore di Vogue America- " se Dio avesse voluto che le donne si mettessero i tacchi bassi, non avrebbe inventato Manolo Blahnik".
Così quando ho letto che tali tacchi, se portati continuamente sia chiaro, possono creare problemi alla colonna vertebrale, al calcagno, condurre a piedi piatti o all'alluce valgo mi sono sentita sollevata e.. sempre più alla moda!Quindi non dovrò più giustificare i miei perenni anfibi invernali o le mie ballerine estive; non dovrò più sentirmi inadeguata quando il conduttore di "Ma come ti vesti?"afferma che un abito viene valorizzato da un bel tacco, così come la figura, la presenza nonchè la femminilità! Potrò sempre dire che il mio tacco basso è a tutela della salute e della mia schiena!
Tuttavia non sono qui per demonizzare il tacco 12, anzi lo confesso, io invidio le amiche che lo indossano e ci camminano con disinvoltura e guardando le foto qui sotto viene proprio voglia di indossarle... Almeno una volta!