domenica 29 gennaio 2012

Addio al tacco dodici (si fa per dire!)

Care amiche,
scendete dal tacco 12 e mettetevi comode in un paio di ballerine.
E' ciò che consiglia una ricerca australiana: un uso eccessivo comprometterebbe i tendini e le fibre muscolari.
La notizia, pensando a me stessa, mi ha fatto sorridere! Io non sono mai riuscita a salire su un tacco 12; il mio massimo è un tacco 8, pure largo e ben piantato. Non è la prima volta che Arturo, il mio calzolaio di fiducia, mi abbassa un tacco di qualche centimetro per rimediare ad un incauto acquisto pur di essere alla moda. Come ricorda lo stesso articolo il tacco 12 è diventato un must grazie alla serie televisiva "Sex and the City"; ma come ha detto Anna Wintour- direttore di Vogue America- " se Dio avesse voluto che le donne si mettessero i tacchi bassi, non avrebbe inventato Manolo Blahnik".
Così quando ho letto che tali tacchi, se portati continuamente sia chiaro, possono creare problemi alla colonna vertebrale, al calcagno, condurre a piedi piatti o all'alluce valgo mi sono sentita sollevata e.. sempre più alla moda!Quindi non dovrò più giustificare i miei perenni anfibi invernali o le mie ballerine estive; non dovrò più sentirmi inadeguata quando il conduttore di "Ma come ti vesti?"afferma che un abito viene valorizzato da un bel tacco, così come la figura, la presenza nonchè la femminilità! Potrò sempre dire che il mio tacco basso è a tutela della salute e della mia schiena!
Tuttavia non sono qui per demonizzare il tacco 12, anzi lo confesso, io invidio le amiche che lo indossano e ci camminano con disinvoltura e guardando le foto qui sotto viene proprio voglia di indossarle... Almeno una volta!

domenica 15 gennaio 2012

Profumi...e balocchi!

Care amiche, c'è un appuntamento da non perdere:ben 2 mostre organizzate da l'Olfattorio Bar à Parfums di P.zza Bodoni.
All'interno di tale location c'è il Museo della Cipria in cui sono esposte le Memory Box, delle sculture tascabili realizzate da Ugo Bruno. Sempre in P.zza Bodoni sarà possibile ritirare l'invito gratuito per visitare la mostra di dipinti, dello stesso artista, da vedere presso l'Olfattorio Art Gallery in V. Bologna N. 220. Qui troverete una settantina di dipinti realizzati dal 2006 al 2011; molto colorati e luminosi, alcuni proposti in versione fluorescente. Ai visitatori sarà dato in omaggio il catalogo e il poster della mostra. (Olfattorio Bar à Parfums, p.zza Bodoni,4F, tel. 0118159073).
Dopo i profumi ecco i balocchi!
Vi mostro con orgoglio le meravigliose scarpe Ruco line acquistate in Liguria, con un vero colpo di mano, al 50%! Se vi piacciono potete trovarle da Anna Caffè, in V. Roma, ma solo al 20%: solo il fiuto e l'impulsività di una vera blogger può scovare i veri affari.

A Natale mi hanno regalato la Baby Flo! Affascinante bambolina creata da Manumara ( www.manumara.it ) in argento e vetro soffiato che mi ha stregata per i vestiti di ricambio... Per ora ne ha due, più avanti chissà!


Infine, mio marito, mi ha regalato un libro davvero appassionante: "Un diamante da Tiffany" di Karen Swan. La storia, per una come me, è davvero avvincente: a causa di un divorzio Cassie sarà ospite delle sue più care amiche. Prima a New York, dove lavorerà nel campo della moda e perderà la testa per un fotografo, ma, soprattutto,troverà a sorpresa un regalo da Tiffany. Poi andrà a Parigi dove lavorerà per Dior e conoscerà un grande chef che le insegnerà i suoi segreti ed esalterà le sue doti culinarie. Alla fine si ritroverà a Londra dove, ancora una volta, il suo destino potrebbe cambiare.
A nessuno di noi potrà capitare una cosa del genere, ma sognare fa davvero bene allo spirito!

venerdì 6 gennaio 2012

Saldi,saldi... Acquisti per la primavera!

Sono davvero imperdonabile! Chissà quanti commercianti mi odieranno dopo aver letto il titolo di questo post! In televisione, però, non fanno altro che ricordarci che siamo sull'orlo del precipizio; così ho pensato: investiamo nel futuro! Invece di comprare in saldo un caldo e morbido maglione o un bel piumino, compriamo una camicia di seta, adatta a tutte le stagioni, o un paio di scarpe anzichè i soliti stivali! Per fare ciò bisognerebbe conoscere le nuove tendenze ed è per questo che sono qui.
Ecco un breve decalogo:
1) in primavera si useranno i colori pastelli;
2) siate pronte ad acquistare qualcosa di tribale ( a questo proposito vi avviso che dall'8 marzo Marni sarà presente in tutti i punti vendita H&M; speriamo anche in quelli di Torino contrariamente a quanto accaduto per la collezione di Versace. Giuro che se saremo costrette ad andare a Milano raccoglierò delle firme di protesta: è ora di finirla con questo clichè che vede la nostra città piatta e bacchettona!);
3) sempre di gran voga gli abiti con i disegni geometrici e, per mia fortuna, quelli asimmetrici;
4) è d'obbligo una camicia dal taglio maschile, meglio bianca, talmente maschile che, invece di acquistarla consiglio di rubarla al proprio compagno;
5) tornano le pieghe e i plissè;
6) torna anche la sottoveste! Come abito per chi può o come seconda pelle;
7) tornano le spille delle nonne o delle zie (chi non ne ha sepolte nell'armadio?);
8) tornano i cerchietti nei capelli. Diverse le grandi firme che li hanno riproposti a cominciare da Prada. Tuttavia li sconsiglio alle ultraquarantenni;
9) se riuscite a trovarlo, comprate il mitico tubino nero, davvero adatto a tutte le stagioni;
10) infine, l'unico capo invernale concesso è il collo di pelliccia!
Domani andrò a fare un giro per saldi con le amiche. Andrò sicuramente dalla mia amica Carmen della boutique Egocentrica; da Fabrizio Multistore e in un nuovo outlet che ho scovato in V. Monginevro. Non mancate di passare da Charme in Crocetta!
Un consiglio? Non comprate tutto subito, datevi tempo: prima o poi l'occasione dell'anno vi passerà sotto il naso... Io l'ho già trovata ed acquistata, ma per quello, si sa, ho un fiuto particolare!